Emanuele Birritteri è Ricercatore in tenure track (RTT) di Diritto penale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza e co-titolare dell’insegnamento di European Criminal Law presso la Luiss Guido Carli. In Unitelma Sapienza ha assunto anche il ruolo di Vice-Coordinatore del Corso di Laurea in Scienze Giuridiche. Nel 2023 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale all’esercizio delle funzioni di Professore universitario di seconda fascia nel settore concorsuale 12/G1 – Diritto penale. È componente del Comitato di redazione della Rivista Trimestrale di Diritto penale dell’Economia, della Rivista Giurisprudenza Italiana, e della collana giuridica interdisciplinare “Jus Gentium Europaeum. Collana di studi comunitari”; è altresì membro dell’Editorial Staff di Diritto penale contemporaneo – Rivista Trimestrale e di Criminal Justice Network, nonché Referee per la rivista Studi sulla Questione Criminale. È membro di unità di progetti di ricerca nazionali e internazionali e dell’Association Internationale De Droit Pénal (AIDP) – Gruppo Italiano, Sezione Giovani Penalisti. È altresì Socio Ordinario della Società Scientifica Italiana degli Studi su Mafie e Antimafia (SISMA). È stato Visiting Postgraduate Research Student presso l’Università di Manchester (UK) e Visiting Ph.D. Student presso la Norwegian School of Economics di Oslo. Nel 2024 è risultato vincitore della “Glasgow Law Fellowship” per lo svolgimento di un periodo di ricerca come Fellow della University of Glasgow School of Law (UK). È autore della monografia Salute pubblica, affidamento dei consumatori e diritto penale. Limiti e prospettive di tutela nel settore alimentare tra individuo ed ente collettivo (Giappichelli, 2022) e di pubblicazioni scientifiche, anche in riviste internazionali, principalmente in tema di compliance penale, reati alimentari, responsabilità da reato degli enti, contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata, nuove tecnologie e sistema penale, colpa medica, disinformazione e tutela della libertà di espressione.